Porca miseria

All’inizio del 2006, in contrasto con il look scintillante della città olimpica, Torino si scopre più povera della media nazionale, con il 12% di popolazione disagiata. La povertà tocca oltre centomila torinesi, quarantamila nuclei familiari nell'area metropolitana. Gli immigrati extracomunitari, più giovani e con meno pretese, sono fuori da questo quadro. Questi dati sono stati elaborati dai 70 centri d'ascolto della Caritas diocesana e presentati pubblicamente in un dossier-choc nella primavera del 2004 suscitando molta attenzione e polemiche. I nuovi poveri si discostano dall'immagine dei senza fissa dimora, del barbone anziano e misantropo che popola l'immaginario comune. L'età media si è notevolmente abbassata. Le cause principali del precipitare nella povertà sono la perdita o la riduzione del lavoro, le spese per la salute, per la formazione dei figli, i mutui o l'aumento degli affitti per la casa. Secondo gli ultimi dati forniti dall'Eurostat il 19% della popolazione italiana (circa 11 milioni di persone) è a rischio di povertà. In questo film documentario si raccontano storie di persone diverse in luoghi e contesti diversi, ma che hanno un filo rosso, un denominatore comune che li unisce: la precarietà del lavoro. Non solo come risorsa economica per avere garantiti i diritti fondamentali ad una esistenza cosiddetta normale, ma anche come forma di riscatto sociale, di dignità umana. “Una città scintillante e povera”, Armando Ceste, «TorinoSette» de «La Stampa», 27 gennaio 2006.

Narratori e compagni di questo viaggio nella “porca miseria”, lo scrittore Erri De Luca, il direttore della Caritas diocesana Pier Luigi Dovis, l’intellettuale Egi Volterrani, rappresentanti di associazioni del volontariato, sindacalisti, operatori dei servizi sociali, che si sono fatti carico delle sofferenze e delle fatiche del vivere quotidiano di queste persone in difficoltà. La colonna sonora del film è realizzata dall'Orchestra di Porta Palazzo e dalle coriste del Teatro Regio di Torino che non a caso cantano il Requiem di Mozart. Nel 2006 EGA Edizioni ha pubblicato il dvd del film accompagnato da un libro che approfondisce il tema delle nuove povertà.